Sintomi, cause e trattamenti per l’asma infantile

La respirazione è così automatica che la maggior parte di noi non ci pensa nemmeno, a meno che non noti che tuo figlio lotta per respirare. Che si tratti di respiro sibilante, allergie o tosse persistente, questi e altri sintomi potrebbero indicare un caso di asma, che spesso inizia prima dei 5 anni.[1] Infatti, 1 bambino su 12 negli Stati Uniti (o circa sei milioni) ha questa malattia.[2]

Sebbene questa condizione cronica possa essere pericolosa, la stragrande maggioranza dei casi di asma infantile può essere gestita con un trattamento adeguato. Continua a leggere per sapere cos’è esattamente l’asma, insieme a come identificare i sintomi dell’asma nei bambini e le opzioni di trattamento nel caso in cui il tuo bambino lo sviluppi.

Cos’è l’asma?

L’asma è una condizione in cui le vie respiratorie di una persona (chiamate vie aeree bronchiali) occasionalmente si infiammano, si gonfiano e si riempiono di muco, spesso in risposta a un allergene o altra irritazione delle vie respiratorie.

Le riacutizzazioni dell’asma possono causare mancanza di respiro, oppressione al petto, tosse e/o respiro sibilante – e quando succede al tuo bambino, può essere decisamente spaventoso per entrambi.

Sintomi di asma nei bambini

Tieni presente che i segni dell’asma possono variare e variare in gravità. E mentre alcuni sintomi possono apparentemente indicare l’asma, una diversa condizione respiratoria può in realtà causarli. I sintomi comuni dell’asma nei bambini includono:

  • Tosse, soprattutto di notte o al mattino. Può anche essere costante, irregolare o talvolta legato all’attività fisica.
  • Fischi o respiro sibilante durante la respirazione
  • Oppressione toracica
  • Mancanza di respiro, respirazione rapida o respiro affannoso
  • Fatica
  • Irritabilità
  • Occhiaie sotto gli occhi
  • Difficoltà a mangiare o, per i bambini, a succhiare
  • Attacchi ricorrenti di bronchite o polmonite

Cause di asma nei bambini

L’asma è la malattia cronica più comune nei bambini e le sue cause sono probabilmente legate ai geni e alle condizioni di vita del bambino.[3] Ecco alcuni dei fattori di rischio ereditari e ambientali che possono predisporre un bambino allo sviluppo dell’asma:

  • Una storia familiare di asma o allergie
  • Essere obesi
  • Avere eczema o altre condizioni allergiche
  • Avere alcuni tipi di infezioni virali delle vie aeree quando si è molto giovani
  • Vivere con un fumatore o esposizione al fumo mentre si è nel grembo materno
  • Vivere in una zona con inquinamento atmosferico
  • Basso peso alla nascita
  • Essere maschi, poiché l’asma è più comune nei ragazzi (anche se negli anni dell’adolescenza sono le ragazze)

L’asma scatena nei bambini

Diversi fattori possono scatenare l’asma nei bambini piccoli, anche se le cause delle riacutizzazioni possono variare da persona a persona. L’asma può anche apparire senza un trigger evidente. Ecco i più comuni:

  • Allergeni come acari della polvere, muffe e peli di animali domestici
  • Polline di erba, alberi ed erbacce
  • Rifiuti di parassiti come topi e scarafaggi
  • Irritanti come fumo di sigaretta passivo, inquinamento, profumo e fumi di vernice
  • Infezioni virali come il comune raffreddore, il COVID-19 o l’influenza
  • Aria fredda o altri cambiamenti del tempo
  • Esercizio fisico
  • Emozioni intense, come uno scatto d’ira o tante risate
  • Reflusso gastrointestinale

Potresti chiederti se un caso di COVID-19 può causare l’asma – ed è vero che i virus respiratori sono tra i principali fattori scatenanti delle riacutizzazioni dell’asma.[4] Poiché la maggior parte delle persone che contraggono il coronavirus sperimenteranno alcune malattie respiratorie, il COVID-19 può effettivamente portare a un peggioramento dei sintomi della tosse e dell’asma. La soluzione migliore: far vaccinare e potenziare regolarmente tuo figlio per COVID-19.

Come viene diagnosticata l’asma?

Spesso non è facile diagnosticare l’asma nei bambini perché i test di funzionalità polmonare (in cui un bambino soffia in una macchina che misura quanto velocemente e quanta aria può espirare) non sono accurati nei bambini sotto i 6 anni.

Ciò significa che il medico farà affidamento sui sintomi che noti nel tuo bambino. Porta note accurate al tuo appuntamento sulla frequenza dei segni di asma e sulle condizioni in cui si verificano.

Il medico ti chiederà anche della storia medica della tua famiglia e del tipo di ambiente domestico che hai. Lui o lei potrebbe voler sapere se tu o il tuo partner soffrite di allergie, dove vivete e se c’è un fumatore o un animale domestico in casa per provare a determinare se il vostro bambino è geneticamente predisposto a sviluppare l’asma e se c’è qualche condizione ambientale che è un possibile fattore contribuente.

Trattamenti per l’asma per i più piccoli

Per i bambini di età inferiore ai 3 anni, alcuni medici suggeriscono di sospendere i farmaci per l’asma il più a lungo possibile (cioè fino a quando i sintomi dell’asma non peggiorano) poiché questi farmaci sono potenti e gli esperti non sono sicuri degli effetti a lungo termine che potrebbero avere sui bambini piccoli. Ma se il tuo bambino ha gravi riacutizzazioni e i benefici supererebbero qualsiasi potenziale rischio, il dottore potrebbe prescriverlo e osservare il miglioramento.

I farmaci per l’asma possono presentarsi in forma liquida, in pillola e persino per via endovenosa, ma la maggior parte deve essere inalata in modo da essere erogata direttamente alle vie respiratorie. I bambini più grandi e gli adulti possono utilizzare un inalatore, un dispositivo portatile che eroga farmaci tramite un boccaglio, solitamente sotto forma di nebbia.

Poiché i bambini piccoli possono avere difficoltà con gli inalatori, potrebbe essere necessario mettere una piccola maschera sulla bocca e sul naso del bambino che è attaccata all’inalatore o a un nebulizzatore (che funziona come un inalatore ma è più grande e non è facilmente trasportabile). La maschera facilita la corretta inspirazione del medicinale.

In caso di emergenza (quando alcuni farmaci ad azione rapida non forniscono sollievo entro 15-20 minuti), i corticosteroidi – farmaci antinfiammatori che impediscono il gonfiore delle vie respiratorie – oltre all’albuterolo possono tenere sotto controllo l’asma del bambino.

Ecco i tipi di farmaci che possono aiutare l’asma indotto da allergie, oltre ad altri modi per aiutare a controllare i sintomi e le riacutizzazioni dell’asma del bambino:

Medicina a lungo termine

Il tuo bambino può trarre beneficio dall’assunzione quotidiana di un farmaco preventivo (a lunga durata d’azione) per evitare che le vie respiratorie si infiammino e per prevenire le riacutizzazioni. Un corticosteroide antinfiammatorio e un broncodilatatore come Advair è un’opzione.

Medicina a controllo rapido

Un farmaco di rapido sollievo (a breve durata d’azione) chiamato broncodilatatore può aprire rapidamente le vie aeree del bambino quando si gonfiano durante un attacco d’asma. Sollievo rapido o farmaci di salvataggio, come l’albuterolo, vengono utilizzati per fermare i sintomi e rilassare i muscoli che si irrigidiscono intorno alle vie aeree.

Trattamenti per le allergie

Per l’asma che divampa o è peggiorato da un’allergia, il pediatra può prescrivere colpi di allergia. Queste iniezioni, effettuate ogni due o quattro settimane, possono alleviare la reazione del sistema immunitario a determinati fattori scatenanti come polline, polvere e peli di animali domestici.

Oppure il medico può raccomandare farmaci per l’allergia come antistaminici spray orali o nasali, decongestionanti o corticosteroidi.

Misuratori di portata di punta

Se il tuo bambino più grande sta assumendo farmaci per l’asma ogni giorno e frequenta la scuola elementare, potrebbe ricevere un misuratore di picco di flusso facile da usare, che aiuta a monitorare il funzionamento dei polmoni.

Il dottore le mostrerà la tecnica corretta per soffiarci dentro e come registrare i risultati giornalieri. A volte il numero del picco di flusso diminuisce ore o giorni prima di un attacco d’asma, quindi queste informazioni possono aiutare te (e lei) a regolare il trattamento per prevenire una riacutizzazione in arrivo.

Evitare i trigger

Indipendentemente dal fatto che il tuo bambino prenda o meno farmaci per l’asma, è anche fondamentale ridurre al minimo gli allergeni o le sostanze irritanti che possono causare riacutizzazioni.

Ciò potrebbe significare rimuovere moquette e animali imbalsamati nella stanza di tuo figlio per combattere polvere e muffa, saltare le date di gioco nelle case in cui ci sono gatti, molleggio per materassi e cuscini ipoallergenici per alleviare gli effetti degli acari e nixing fumare in casa (o ovunque intorno al tuo bambino). L’aspirazione frequente, lenzuola fresche e pavimenti puliti possono aiutare a mantenere peli e polline all’interno.

Appuntamenti regolari

Ognuno risponde in modo diverso ai farmaci per l’asma, quindi per ridurre al minimo gli effetti collaterali e le complicanze, rendere prioritarie tutte le visite mediche. Il tuo piccolo avrà probabilmente bisogno di vedere il medico o lo specialista più volte all’anno in base alla raccomandazione del medico.

Quando ottenere assistenza di emergenza per l’asma

Una grave riacutizzazione o un attacco d’asma di emergenza può manifestarsi rapidamente, quindi è fondamentale conoscere i seguenti sintomi. Chiama un’ambulanza o vai subito al pronto soccorso se:[5]

  • L’uso ripetuto di farmaci per il sollievo rapido non allevia gravi riacutizzazioni dopo 15-20 minuti, oppure gli attacchi si attenuano ma poi ritornano rapidamente.
  • C’è una tosse duratura o un respiro sibilante costante che non risponde ai farmaci di salvataggio.
  • La pelle, le unghie o le labbra di tuo figlio iniziano a diventare bluastre o grigie.
  • Ha difficoltà a parlare e non riesce a pronunciare frasi complete.
  • Ci sono retrazioni visibili nel collo e sotto e tra le costole mentre inspira.

I bambini possono uscire dall’asma?

È soprattutto un mito che i bambini possano superare l’asma. Infatti, la maggior parte degli asmatici nati mantiene la condizione per tutta la vita.[6]

Tuttavia, alcuni bambini migliorano notevolmente con l’età, facendo sembrare che abbiano superato l’asma, ma molto spesso questi bambini non hanno allergie né una storia familiare o la loro asma è stata il risultato di un’infezione. I sintomi di altri bambini possono diminuire nel corso degli anni, ma la loro asma spesso ritorna in età adulta. Sfortunatamente, non ci sono test per prevedere chi supererà l’asma e chi no.

Sebbene all’inizio la prospettiva dell’asma possa sembrare spaventosa, sappi che non sei solo. Milioni di bambini sono in grado di controllare la loro asma con il giusto trattamento e tenendo a bada gli allergeni ambientali. L’asma di tuo figlio può essere una condizione che dura tutta la vita, ma con il tuo supporto e i farmaci giusti, sarà sulla buona strada per una vita abbastanza normale.

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