Alta pressione sanguigna durante la gravidanza

Se hai vissuto a lungo con la pressione alta cronica, o ipertensione, sai che devi controllare attentamente la tua pressione sanguigna e farla monitorare dal tuo medico. Quindi probabilmente non sorprenderà che verrà monitorato ancora più attentamente ora che sei incinta.

Cos’è l’ipertensione cronica?

L’ipertensione cronica è la pressione alta che era presente prima della gravidanza o che compare durante le prime 20 settimane di gravidanza.[1]

L’ipertensione cronica è diversa dall’ipertensione gestazionale o indotta dalla gravidanza, che si verifica nella seconda metà della gravidanza.

Se hai la pressione alta che era presente prima della gravidanza, dedicherai più tempo allo studio del medico e ti impegnerai di più per seguire gli ordini del medico, ma tutto per un’ottima causa.

Sebbene molte donne con ipertensione cronica stiano bene durante la gravidanza, la condizione significa che la gravidanza sarà considerata ad alto rischio per alcune complicanze. Tuttavia, con una pressione sanguigna ben controllata e cure mediche e cure mediche attentamente monitorate, è probabile che tu abbia una gravidanza sicura e un bambino sano.

I criteri di pressione arteriosa per l’ipertensione erano gli stessi nelle persone in gravidanza e non gravide fino al 2017, quando l’American College of Cardiology (ACC) e l’American Heart Association (AHA) hanno modificato i criteri tradizionali per la diagnosi di ipertensione negli adulti che non si aspettano di migliorare identificare il rischio cardiovascolare a lungo termine. Secondo i nuovi criteri, negli adulti che non sono in stato di gravidanza:

A causa dei nuovi criteri, il numero di donne in età riproduttiva negli Stati Uniti con diagnosi di ipertensione cronica dovrebbe raddoppiare, ma le implicazioni per la gravidanza rimangono poco chiare.

Prove emergenti suggeriscono che le donne con ipertensione di stadio 1 possono essere maggiormente a rischio di sviluppare preeclampsia e diabete gestazionale rispetto alle donne con pressione arteriosa normale (cioè meno di 120 mmHg sistolica e meno di 80 mmHg diastolica) alla visita del primo trimestre.

Quali rischi ci sono per una gravidanza con la pressione alta?

L’ipertensione cronica non gestita o anche ben controllata può esporre la gravidanza a un rischio maggiore di alcune complicanze.

Alcuni possono includere un bambino piccolo per l’età gestazionale (a causa della diminuzione del flusso sanguigno attraverso la placenta), parto prematuro, problemi respiratori prima o durante il travaglio, distacco della placenta e preeclampsia.

Se la tua condizione è ben gestita, questi rischi possono essere ridotti al minimo.

Gestione dell’ipertensione cronica durante la gravidanza

Una buona alimentazione può essere utile nella gestione della pressione alta durante la gravidanza. Gli alimenti ricchi di potassio, ad esempio, come barbabietole, prugne e patate dolci, aiutano a perdere sodio attraverso l’urina e lavorano per tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Più potassio mangi, più sodio perdi.

Il potassio aiuta anche ad allentare la tensione nelle pareti dei vasi sanguigni, che può abbassare ulteriormente la pressione sanguigna. Parla con il tuo medico o un dietologo su come l’alimentazione può aiutarti a gestire l’ipertensione.

Ecco altri modi per ridurre i rischi associati all’ipertensione cronica durante la gravidanza:

  • Lavoro di gruppo medico. Il medico che supervisiona la tua gravidanza dovrebbe avere molta esperienza nella cura delle future mamme con ipertensione cronica ed essere affiancato nel tuo team di assistenza alla gravidanza dal medico che si è occupato della tua ipertensione. Una consultazione con uno specialista in medicina fetale materna prima del concepimento può anche aiutare a ottenere l’autorizzazione medica per una gravidanza pianificata e determinare il miglior piano di assistenza durante la gravidanza. Potresti anche ricevere un rinvio a un cardiologo che controllerà la tua funzione cardiaca, assicurerà che vengano utilizzati farmaci sicuri e stabilirà la tua salute materna di base prima della gravidanza.

  • Stretto monitoraggio medico. Il tuo medico probabilmente pianificherà visite più frequenti per te che per altre future mamme e potrebbe ordinare molti più test, ma, ancora una volta, è tempo ben speso. Poiché l’ipertensione cronica aumenta leggermente il rischio di sviluppare condizioni di gravidanza come la preeclampsia, sarai monitorata attentamente.

  • Rilassamento. Gli esercizi di rilassamento come la meditazione sono rilassanti per ogni futura mamma, ma in particolare per chi soffre di ipertensione. La ricerca ha dimostrato che la meditazione e lo yoga possono effettivamente abbassare la pressione sanguigna. Prendi in considerazione l’utilizzo della meditazione guidata o anche di seguire un corso di yoga o di guardare video gratuiti di YouTube specifici per la gravidanza.

  • Altri approcci alternativi. Prova qualsiasi tecnica complementare o alternativa consigliata dal tuo medico, che potrebbe includere biofeedback, agopuntura o massaggio. La ricerca ha scoperto che l’agopuntura riduce la pressione sanguigna attraverso vari percorsi nel corpo, inclusi agopunti, neuroni sensoriali e motori e neurotrasmettitori.

  • Esercizio. Essere fisicamente attivi può aiutare a ridurre i livelli di stress, che a loro volta possono abbassare la pressione sanguigna. Ma è molto importante parlare con il medico prima di iniziare ad allenarsi. Non tutte le donne incinte (comprese alcune di quelle con ipertensione cronica scarsamente controllata) dovrebbero esercitare, quindi assicurati di discutere un regime appropriato per la tua situazione specifica con il tuo medico prima di fare qualsiasi cosa.

  • Monitoraggio della pressione arteriosa. È possibile che ti venga chiesto di tenere traccia della tua pressione sanguigna a casa. Prendilo quando sei più riposato e rilassato. L’American Heart Association include istruzioni aggiuntive facili da seguire su come misurare la pressione sanguigna a casa, incluso come sedersi e quando eseguire le letture.[2]

  • Buona dieta. Seguire una dieta sana in gravidanza è un buon inizio, ma potrebbe essere necessario modificarla con l’aiuto del medico per adattarla alle proprie esigenze. Mangiare molta frutta e verdura, latticini, grassi sani (come gli acidi grassi omega-3) e cereali integrali, oltre al potassio, può essere particolarmente utile per mantenere bassa la pressione sanguigna.

  • Aumento di peso sano. Poiché essere in sovrappeso o obesi è correlato a un aumento della pressione sanguigna, cerca di rimanere all’interno delle linee guida sull’aumento di peso consigliate dal medico. Mantieni il tuo aumento di peso costante e in pista durante i tuoi nove mesi. Leggi le raccomandazioni generali sul peso in gravidanza, ma assicurati di seguire le raccomandazioni specifiche stabilite per te dal tuo medico.

  • Fluidi adeguati. Ricorda di rimanere ben idratato, il che dovrebbe aiutare ad alleviare qualsiasi lieve gonfiore di piedi e caviglie. Nella maggior parte dei casi, un diuretico (un farmaco che estrae liquidi dal corpo e talvolta viene utilizzato nel trattamento dell’ipertensione) non è raccomandato durante la gravidanza. Anche se varia in base al tipo e alle dimensioni del tuo corpo, nonché a quanto sei attivo, una buona regola empirica è compresa tra otto e 12 bicchieri d’acqua da 8 once al giorno.

  • Farmaci prescritti. Se i tuoi farmaci verranno cambiati o meno durante la gravidanza dipenderà da ciò che hai assunto. Mentre alcuni farmaci come gli ACE-inibitori, i bloccanti del recettore dell’angiotensina (ARB) e gli inibitori della renina non sono considerati sicuri per le future mamme, altri lo sono. Il medico ne prescriverà uno approvato per la gravidanza. Dovrai anche essere molto attento a evitare i farmaci (compresi quelli da banco) che sono controindicati per chi soffre di ipertensione, quindi parla con il tuo medico di cosa evitare. Guardando avanti per l’allattamento al seno? Ci sono farmaci per la pressione sanguigna che sono completamente compatibili anche con l’allattamento.

Quando dovresti trattare la pressione alta durante la gravidanza?

La ricerca suggerisce che né tu né il tuo bambino in via di sviluppo sembra essere a rischio immediato di lieve ipertensione durante la gravidanza. Tuttavia, alcuni risultati hanno dimostrato che la terapia sicura per la gravidanza riduce l’incidenza di ipertensione grave.

Tradizionalmente, solo l’ipertensione cronica grave (pressione arteriosa maggiore o uguale a 160/110 mmHg) è stata trattata in gravidanza a causa di problemi di sicurezza per il bambino e mancanza di prove di beneficio materno.

Sulla base dei risultati della ricerca, tuttavia, i medici ora raccomandano il trattamento antipertensivo per le pazienti in gravidanza con ipertensione cronica per mantenere la pressione arteriosa inferiore a 140/90 mmHg.

Monitorando attentamente la pressione sanguigna, seguendo una dieta ricca di potassio e altri nutrienti, bevendo molta acqua e praticando tecniche di rilassamento, sarai sulla strada per la ricompensa più grande di tutte: una gravidanza sana e un bambino.

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