Alla scoperta del legame tra amianto e mesotelioma

L’amianto è un minerale naturale che è stato ampiamente utilizzato per secoli principalmente per la sua durabilità e resistenza al calore e ai danni chimici. La sua natura fibrosa e le sue proprietà di resistenza al calore lo rendevano particolarmente attraente per la realizzazione di materiali da costruzione, componenti automobilistici e altri prodotti industriali.

Ma numerosi studi hanno anche scoperto che l’amianto è un cancerogeno che può causare seri problemi di salute, come il raro mesotelioma canceroso.

La storia dell’uso dell’amianto

L’uso dell’amianto risale a migliaia di anni fa. Ad esempio, gli antichi Greci e Romani lo usavano per realizzare vestiti e coperte. Tuttavia, la sua popolarità è aumentata di parecchie volte durante la rivoluzione industriale. Questo è stato quando gli industriali lo hanno utilizzato in una vasta gamma di prodotti, tra cui isolamento, coperture e piastrelle per pavimenti.

L’amianto veniva utilizzato anche nella costruzione navale ed era un componente comune dell’equipaggiamento militare.

Nonostante il suo uso diffuso, le persone non hanno compreso appieno i pericoli dell’amianto fino al 20° secolo. In effetti, non è stato fino agli anni ’60 e ’70 che gli scienziati hanno scoperto la connessione tra l’esposizione all’amianto e problemi di salute come il mesotelioma.

Come l’amianto provoca il mesotelioma

Le fibre di amianto possono essere ingerite o inalate, dopodiché possono depositarsi nel rivestimento mesoteliale dell’addome, del cuore o dei polmoni. Il rivestimento mesoteliale è un sottile strato di cellule che circonda e protegge gli organi interni del corpo.

Una volta nel corpo, queste fibre possono causare irritazione e infiammazione, che gettano le basi per condizioni come il mesotelioma.

Il periodo di latenza per il mesotelioma può essere molto lungo, il che significa che possono essere necessari anni o addirittura decenni prima che la condizione si sviluppi dopo l’esposizione all’amianto. Ciò rende difficile la diagnosi perché i sintomi potrebbero non manifestarsi fino a quando la malattia non è già nelle sue fasi successive.

Ecco una guida sui sintomi di progressione del mesotelioma per stadio se desideri saperne di più. Se si sospetta il mesotelioma, può essere eseguita una biopsia per confermare la diagnosi.

Tipi di mesotelioma

Esistono tre tipi principali di tumori del mesotelioma:

  • Mesotelioma pleurico, che colpisce i polmoni
  • Mesotelioma peritoneale, che attacca l’addome
  • Mesotelioma pericardico, che colpisce il cuore.

Il tipo più comune è il mesotelioma pleurico, che rappresenta circa il 75% dei casi. Alcuni dei sintomi sono mancanza di respiro, dolore toracico, tosse, mal di stomaco, gonfiore e perdita di peso.

Diagnosi e trattamento del mesotelioma

Le opzioni terapeutiche per il mesotelioma dipendono dallo stadio del cancro e dalla salute generale del paziente. Alcuni dei modi popolari includono chirurgia, chemioterapia e radioterapia.

Chirurgia

La chirurgia è spesso la prima linea di trattamento per il mesotelioma. Tuttavia, potrebbe non essere possibile per tutti i pazienti a seconda della posizione e dello stadio del tumore.

I due principali tipi di intervento chirurgico per il mesotelioma sono la pleurectomia e la decorticazione. Questo metodo prevede la rimozione di parte o di tutto il rivestimento mesoteliale interessato. Poi c’è la pneumonectomia extrapleurica, che prevede la rimozione dell’intero polmone colpito.

In alcuni casi, la chemioterapia o le radiazioni possono essere utilizzate insieme alla chirurgia per uccidere le cellule tumorali e ridurre eventuali tumori in formazione.

Chemioterapia

La chemioterapia è un’altra opzione di trattamento popolare che prevede l’uso di farmaci per uccidere le cellule tumorali. Può essere somministrato per via endovenosa o assunto per via orale ed è spesso utilizzato in combinazione con la chirurgia e/o le radiazioni.

Radioterapia

Questa opzione di trattamento utilizza raggi ad alta energia come i raggi X per distruggere le cellule tumorali. Può essere somministrato esternamente utilizzando una macchina per fornire la radiazione all’area interessata o internamente per colpire il tumore.

Come la chemioterapia, le radiazioni sono spesso combinate con la chirurgia e/o la chemioterapia.

Prevenzione delle malattie correlate all’amianto

Ridurre la tua esposizione all’amianto è la prima e più importante cosa che puoi fare per prevenire il mesotelioma e altre malattie simili. Fortunatamente, molti paesi ora dispongono di normative per controllare l’uso e la manipolazione dell’amianto per ridurre il rischio di esposizione.

Ad esempio, gli Stati Uniti hanno l’Asbestos Hazard Emergency Response Act (AHERA). Questo atto richiede alle scuole di ispezionare l’amianto e sviluppare un piano per gestirlo.

C’è anche la Occupational Safety and Health Administration (OSHA) che cerca di proteggere i lavoratori dall’esposizione all’amianto.

A livello personale, puoi proteggerti dall’esposizione all’amianto essendo consapevole della sua presenza nel tuo ambiente e prendendo precauzioni quando lavori con esso. Se sospetti di essere stato esposto all’amianto, assicurati di consultare immediatamente un medico per una valutazione medica.

Conclusione

L’esposizione all’amianto è stata collegata a vari gravi problemi di salute, tra cui il cancro ai polmoni, l’asbestosi e il mesotelioma. Non possiamo più ignorare il potenziale danno che questo materiale può causare e dobbiamo adottare misure per ridurre la nostra esposizione.

Il modo migliore per farlo è evitare il contatto con fonti note di materiali contenenti amianto.

Con le giuste norme in materia di istruzione e sicurezza, possiamo lavorare insieme per impedire alle persone di essere esposte all’amianto più del necessario e, in ultima analisi, fermare la diffusione del mesotelioma.

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