Negli ultimi anni, abbiamo scoperto, ed è davvero il caso di dire per fortuna, che arredare casa vuol dire andare ben oltre alla scelta di elementi e complementi d’arredo.
Anche l’illuminazione ha un ruolo prezioso. Contribuisce, infatti, a “disegnare” gli spazi, a farli apparire più ampi, a ottimizzare il loro comfort.
Oggi si parla sempre di più di lampade per arredare grazie alla maestria di designer che, andando oltre alla potenza del corpo illuminante, propongono soluzioni dal forte carattere concettuale che, tra richiami di elementi base della grafica come la linea, curve ed esaltazione dei vari materiali, possono essere abbinate al resto dell’arredamento.
Consigli per gestire al meglio le scelte in ambito illuminazione
Gestire al meglio le scelte in ambito illuminazione in casa vuol dire focalizzarsi su famiglie di lampade che permettono di spaziare nella scelta dei vari modelli.
Questo è il caso, per esempio, delle plafoniere. Lampade che hanno l’oggettiva comodità di poter essere agganciate direttamente al soffitto, hanno il loro perché in diverse parti della casa.
Le si può apprezzare in salotto, al posto del classico lampadario della nonna oggi un po’ vetusto, ma anche nella cameretta dei bimbi. Può capitare che questo spazio sia caratterizzato da una metratura ridotta. Con una plafoniera che, come già detto, ha dalla sua il grande vantaggio dell’essenzialità strutturale, si riesce a evitare che l’ambiente appaia ancora più angusto non essendo presenti sospensioni che tolgono respiro nella parte alta della stanza.
Concentrandosi sempre sul ruolo delle plafoniere, una famiglia di lampade che, negli ultimi anni, sta riscuotendo un grande successo soprattutto grazie alla popolarità dell’arredamento minimal, ricordiamo la possibilità di utilizzarle come applique al muro.
Il loro ruolo a tal proposito può fare la differenza in diversi contesti della zona giorno e della zona notte.
Le si può utilizzare, per esempio, per illuminare l’area relax in salotto, ma anche come alternativa all’abat jour nella camera dei genitori o dei bambini (non piccolissimi).
Il potere della sostenibilità
Chi ama arredare con la luce oggi ha dalla sua parte diversi aspetti positivi. Uno dei più importanti è la sostenibilità. Scegliendo le lampade a LED, è possibile non solo fare qualcosa di buono per l’ambiente – parliamo di soluzioni la cui durata arriva anche a 50000 ore – ma anche risparmiare notevolmente in bolletta.
Numeri alla mano, il risparmio energetico rispetto alle lampade alogene si aggira attorno all’85%.
Comfort e funzionalità: un connubio fondamentale per l’illuminazione contemporanea
Illuminare la casa in maniera efficace oggi vuol dire trovare l’equilibrio giusto tra comfort e funzionalità. Ciò vuol dire, per esempio, optare per le strisce a LED per illuminare la scrivania della cameretta nei casi in cui si ha a che fare con le soluzioni a ponte.
La soluzione di illuminazione appena citata può rivelarsi utile anche in un altro caso, ossia l’illuminazione del piano di lavoro della cucina.
Un doveroso cenno quando si parla di connubio tra comfort e funzionalità nell’illuminazione riguarda gli specchi retroilluminati, che possono trovare posto in diverse zone della casa.
Ormai, grazie ai trend dettati dalle influencer su Instagram, li si può ammirare, oltre che in bagno, anche in corridoio, nell’ingresso, finanche in salotto.
Nella cameretta dei più piccoli stanno bene? Assolutamente sì! Ovviamente si parla di una soluzione adatta alla camera di bambini già in età scolare. In questi casi, si può anche giocare con i colori scegliendo LED di tinte diverse.
L’importanza degli spazi outdoor
Che si tratti di un giardino o di un balcone, lo spazio outdoor va illuminato con cura. I trend del momento? La continuità rispetto alla zona giorno, living in particolare. Ciò comporta la grande popolarità di soluzioni come la piantana, una lampada che, negli anni, ha ispirato la creatività di grandissimi designer.