L’eruzione di calore può essere pruriginosa e scomoda per il tuo bambino e renderlo piuttosto esigente se lo ottiene. Sebbene le persone di tutte le età possano avere un’eruzione cutanea da calore, i bambini sono particolarmente suscettibili perché le loro ghiandole sudoripare sono meno sviluppate di quelle dei bambini più grandi e degli adulti.
Fortunatamente nella maggior parte dei casi, l’eruzione cutanea da calore non richiede cure mediche e si risolve da sola, con un piccolo aiuto da parte tua.
Quali sono le cause dell’eruzione di calore?
Conosciuto anche come calore pungente o miliaria, l’eruzione di calore nei bambini si verifica quando la sudorazione eccessiva ostruisce le ghiandole sudoripare, intrappolando il sudore sotto la pelle e provocando protuberanze o vesciche rosse rivelatrici.
L’eruzione di calore è più comune in estate, quando il clima è caldo e umido. Un abbigliamento stretto o troppo caldo può peggiorare la situazione.
Sintomi di eruzione cutanea da calore nei bambini
L’eruzione di calore del bambino può assomigliare a:
[1]- Grappoli di piccole protuberanze rosse, spesso umide, simili a brufoli o vesciche.
- Di solito appare sul viso e nelle pieghe cutanee del collo, braccia, gambe, parte superiore del torace e zona del pannolino.
- Prurito e un formicolio, dolore “pungente”, anche se dal momento che il tuo bambino non può dirti che la sua pelle lo infastidisce, probabilmente noterai che si comporta in modo particolarmente irritabile e irrequieto.
- Il tuo bambino potrebbe anche avere più problemi a dormire del solito.
Come trattare l’eruzione di calore del bambino
Un bambino con la miliaria ha bisogno di rilassarsi, letteralmente. Sebbene l’eruzione cutanea da calore non richieda un trattamento specifico, puoi aiutare a rinfrescare quelle spine con queste strategie:
[2]- Usa un sapone neutro e acqua tiepida durante il bagnetto per aiutare a lenire la pelle del bambino. Asciugare delicatamente.
- Mantieni la pelle colpita asciutta. Se fa molto caldo, usa un ventilatore per favorire l’evacuazione del sudore.
- Salta polveri, oli e lozioni, che non faranno altro che peggiorare l’eruzione cutanea bloccando ulteriormente i pori.
- Dai al tuo bambino una pausa dai vestiti sul tappetino da gioco o lascialo fare una passeggiata nuda o gattonare per casa.
- Se il tuo piccolo ha un notevole prurito, chiedi al tuo pediatra se puoi applicare una crema anti-tic che contenga calamina o 1% di idrocortisone per alcuni giorni fino a quando i sintomi non si risolvono.
Come prevenire l’eruzione di calore nei bambini
Ecco alcuni suggerimenti per prevenire l’eruzione di calore nel tuo bambino:
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- Evita gli indumenti pesanti e passa troppo tempo nel marsupio o nell’imbracatura, dove la combinazione del calore corporeo e della scarsa ventilazione può far soffocare il tuo bambino.
- Evita di passare molto tempo all’aperto quando fa caldo.
- Opta per abiti larghi e leggeri, soprattutto nella stagione calda.
- Non lasciare mai il bambino in macchina da solo (incredibilmente importante per ragioni più gravi della prevenzione dell’eruzione cutanea!) e usa l’aria condizionata quando guidi nelle giornate calde.
- Rimani in luoghi climatizzati quando possibile. Se sei all’interno senza aria condizionata, prova a utilizzare un ventilatore per mantenere la circolazione dell’aria e, se sei fuori, scegli di trascorrere la maggior parte del tuo tempo in zone ombreggiate.
- Mantieni la zona notte del bambino fresca e ben ventilata, il che riduce anche il rischio di SIDS.
Quando chiamare il medico per l’eruzione di calore nei bambini
Se l’eruzione cutanea del tuo bambino dura tre o più giorni o sembra peggiorare, chiama il pediatra. Tieni d’occhio anche le pustole e il gonfiore, che potrebbero essere sintomi di un lievito o di un’infezione batterica dovuta al graffio del bambino e richiederebbero una visita dal medico per una prescrizione di farmaci.
Un’altra cosa da tenere a mente: la febbre può scatenare un’eruzione cutanea ma non è mai causata da uno, quindi se il tuo bambino ha la febbre, devi comunque capire perché e contattare il medico di tuo figlio.
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